«Abbiamo avuto un figlio e vorremmo battezzarlo!». Con queste o simili parole le giovani coppie si rivolgono al sacerdote, a volte anche con un po’ di timidezza, per chiedere le modalità da seguire per poter donare il Battesimo al proprio figlio.
La sensazione da parte di noi sacerdoti è che il momento della nascita e quello del Battesimo siano spesso vissuti un po’ nella solitudine da parte delle nuove famiglie, che spesso affrontano per la prima volta questo doppio grande evento. Se però nel momento del Battesimo, fino ad ora, le giovani coppie sperimentavano la presenza della comunità soprattutto, e a volte esclusivamente, attraverso la figura del sacerdote, negli anni successivi, almeno fino all’inizio della catechesi, la presenza della comunità cristiana è abbastanza latente. Nel cammino del Consiglio Pastorale Parrocchiale del 2013-2014 si è quindi pensato di proporre un cammino battesimale e post-battesimale alle nuove famiglie proprio dal momento della notizia della nascita di un bambino.
Tre sono state le parole guida nella preparazione di questo cammino: accoglienza, formazione e accompagnamento. L’ACCOGLIENZA si realizzerà attraverso una visita nella casa del neonato da parte di una coppia di sposi che, in rappresentanza della comunità parrocchiale, darà il benvenuto nella comunità alla piccola creatura e faciliterà il rapporto tra la nuova famiglia e la comunità. Questo piccolo e semplice gesto è in verità un gesto molto significativo: da un lato è la Chiesa che entra nelle case, che si avvicina alle famiglie; dall’altro è anche vero che entrare nelle case vuol dire essere accolti in quello che è il luogo più intimo di vita di una famiglia e questo richiede rispetto e gratitudine. L’incontro si svilupperà a partire da un dialogo informale tra la coppia e i neo-genitori su come è cambiata la vita della famiglia dalla nascita del bambino, sui sentimenti, le gioie, le difficoltà che si provano in questi mesi; il tutto per manifestare una grande gioia e una grande attenzione da parte della comunità cristiana. Questo incontro, o uno successivo, può essere anche l’occasione per parlare del Sacramento per cui si diviene in Cristo figli di Dio Padre e per indirizzare il cammino verso il sacerdote per il momento formativo.
La FORMAZIONE, nella consapevolezza del momento particolare che la nuova famiglia sta vivendo, avverrà nella cordialità attraverso un incontro con il sacerdote per presentarsi e raccogliere tutti i dati necessari, ed uno successivo in cui comprendere a fondo il senso del Battesimo e il significato della sua celebrazione. Non mancherà anche la dovuta assistenza nella scelta del padrino e della madrina, e un momento formativo anche per loro. Sarà data anche la possibilità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione per i genitori, i padrini e le madrine, e i parenti dei battezzandi.
Il momento di ACCOMPAGNAMENTO, in verità già iniziato con l’accoglienza, continuerà anche dopo il Battesimo, sia da parte della coppia che inizialmente ha dato il benvenuto al bambino nella comunità, sia da parte della comunità stessa. Questo avverrà attraverso momenti di ritrovo e di condivisione lungo gli anni successivi al Battesimo fino a che non sarà giunto il momento di inserire il bambino nella catechesi, ossia al compimento del sesto anno di vita. Nei primi tre anni di vita del bambino gli incontri saranno abbastanza rari, ma sufficientemente ricchi di significato e spesso legati ai vari momenti comunitari e liturgici dell’anno pastorale.
Per l’anno pastorale 2018-2019 abbiamo previsto i seguenti appuntamenti:
16.09.2018 ore 16.00: Apertura cammino battesimale;
02.12.2018 ore 09.30: incontro in preparazione all’Avvento: S. Messa e breve momento formativo e manipolativo;
13.01.2018 ore 09.30: Festa dei battesimi del 2018 alla Messa delle 9,30;
17.03.2018 ore 09.30: incontro in preparazione alla Quaresima: S. Messa e breve momento formativo e manipolativo.