L’attuale chiesa è la quarta ricostruzione della sua ricca storia. Fondata nel 1580 come piccolo oratorio semieremitico, fu ingrandita nel 1734 e abbellita con l’affresco della Pietà e un piccolo portico ad arco verso il monte, ove era la fonte dell’acqua della Madonna. Ne l919, essendo assolutamente insufficiente, fu costruita la vera e propria chiesa, benedicendo la prima pietra, 15 settembre di quell’anno, l’Abate D. Ildefonso Schuster di S. Paolo fuori le Mura di Roma. Ma in seguito all’enorme aumento della devozione alla Madonna Addolorata dopo il voto delle mamme del 1876, la chiesa fu completamente abbattuta nel 1954 e ricostruita, mantenendo la direzione verso il paese, benedicendo la prima pietra l’Abate parroco D. Edmondo Paolazzi. Negli anni seguenti fu continuamente abbellita fino al 1980, quando fu posto il protiro sulla facciata.

Apparato liturgico.

Ha un unico altare “versus populum”, con l’affresco della Pietà sulla parete di fondo, in una cornice di marmo. Sul catino dell’abside vi è affrescata una Crocifissione e nei pennacchi i quattro Evangelisti, mentre al centro della cupola è affrescata  l’Assunta con quattro angeli. Tutti questi affreschi sono opera del pittore Natale Bertuletti di Ambivere. Ai lati dell’altare, ma nella navata, vi sono due nicchie laterali con le statue di S. Antonio di Padova in una e di S. Domenico Savio nell’altra.